Sesto: il Presidente del Circolo ANPI scrive al sindaco

ALTRO CHE CRESTA SULL’AFFITTO! QUI CI SONO OLTRE 1000 ORE ALL’ANNO DI LAVORO VOLONTARIO PER L’ATTIVITA’ DEL CIRCOLO ANPI.

                                                           Al sindaco del Comune di Sesto San Giovanni

Roberto di Stefano

Egregio Sig. Sindaco,

Il sottoscritto Luigi Guerra, Presidente del Circolo Cooperativo ANPI, il cui consiglio di amministrazione è composto da volontari, con sede provvisoria presso l’ANPI, via Cesare da Sesto 113 Le invia per opportuna conoscenza queste utili informazioni.

Il Circolo Cooperativo Anpi è titolare della licenza bar e ristorante e del contratto di affitto col Comune di Sesto San Giovanni.

Il Comune di Sesto San Giovanni nel 1947 decise di acquistare Villa Zorn e destinò il piano terra a diverse associazioni tra cui l’ANPI e l’Associazione Combattenti e Reduci. Sempre nel 1947 l’ANPI decise, dopo le tremende conseguenze della II guerra mondiale che comportò oltre 600 deportati nei campi di sterminio e la morte di 340 cittadini sestesi, che era giunto il momento di riprendersi la vita con diverse iniziative ricreative e culturali. Così costruì con proprie risorse nell’area in affitto dal Comune una pista da ballo denominata “Pino Argentato”.

Da allora i soci dell’ANPI gesticono volontariamente numerose attività, ricreative, culturali e sportive, sia sulla pista da ballo che nei locali della Villa Zorn, al pianoterra, offrendo così alla nostra città tanti momenti culturali e di svago.

Nel 1974 l’ANPI, a seguito di un provvedimento prefettizio, non potè più mantenere l’intestazione della licenza del ristorante bar e così decise di costituire una società cooperativa a r.l. senza scopo di lucro denominata Circolo Cooperativo ANPI al quale intestare sia la licenza commerciale che il contratto di affitto con il Comune.

Da allora tutta l’attività commerciale sia del Circolo che della pista da ballo continuano ad essere gestite da una decina di volontari.

Il Circolo Cooperativo ha gestito il bar ristorante sino al 1993, anno in cui sono intervenute delle leggi che impedivano il lavoro dei volontari nella somministrazione di alimenti e bevande. Per questa ragione il Circolo decise di affittare un ramo di azienda, gestendo direttamente con il volontariato l’attività ricreativa che consiste principalmente nella pista da ballo (Pino Argentato).

Nel 1993 abbiamo regolarmente concesso la licenza, in affitto di azienda alla G.D.S. (Caffè degli Artisti) per l’attività di ristorazione e bar compresi gli arredi e le attrezzature varie di proprietà del Circolo Cooperativo per un affitto di azienda di euro 20.000/anno.

Tutte le entrate delle attività commerciali, sia l’affitto di azienda che gli ingressi a

Pagamento nella pista da ballo diventano un’unica entrata economica indispensabile per sostenere le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria della pista e degli impianti, compresi quelli musicali, il pagamento della Siae, dei gruppi musicali, ecc.

Il risultato è che il bilancio si chiude un anno a pareggio, un anno con 2 o 3mila Euro di avanzo o di perdita, a secondo dell’andamento meteorologico della stagione estiva.

Si fa presente che il Circolo Anpi si è fatto carico, negli anni, del rifacimento totale del fondo e della pavimentazione della pista da ballo, del rifacimento del tetto e della gronda della villa e dei pilastrini della recinzione e della manutenzione ordinaria e straordinaria del piano terra della villa e del giardino antistante.

Il risultato è che, nonostante le entrate economiche, senza l’impegno di una decina di volontari per l’intera stagione estiva, non sarebbe possibile far fronte a tutte le iniziative ricreative e culturali rivolte ai cittadini, come il 25 Aprile, Sesto in fiore, festa della befana, fatte in collaborazione con diverse associazioni, Estate insieme, rivolta in particolare agli anziani.

Il bilancio del Circolo viene annualmente depositato presso la Camera del Commercio. ed è a disposizione del pubblico. Ogni due anni il bilancio del Circolo viene controllato e certificato da un rappresentante del Ministero del Lavoro.

Le attività del Circolo Anpi e la gestione del ristorante Caffè degli Artisti e del bar Kioskito mantengono vivo in modo sano il centro della città con la frequentazione di alcune migliaia di persone, sia anziani che giovani e famiglie, e con circa 6/7 mila presenze a stagione al Pino Argentato.

In conclusione, Signor Sindaco, se avesse avuto un po’ più di attenzione per l’Anpi e il suo circolo, che con il loro lavoro hanno dato tanto e tanto danno alla nostra città, avrebbe dovuto convocarci e farsi raccontare la nostra storia, evitando in questo caso di far dichiarazioni pubbliche offensive per chi volontariamente e gratuitamente lavora da anni, dichiarando che “ l’ ANPI fa la cresta sull’affitto che riceve dal “Caffè degli Artisti” “ (confondendo erroneamente l’Anpi con il Circolo Anpi), affermazioni  che non  Le fanno onore in quanto Sindaco di tutti i cittadini.

Distinti saluti.

Il presidente

Luigi Guerra

Sesto San Giovanni, 5 ottobre 2017

P.S.: Le scrivo solo ora perché è dal 5 agosto che sono fuori gioco per questioni di salute e da due giorni sono stato dimesso dall’ospedale.