Sesto, Corte dei Conti: nessun “falso”

Riceviamo e pubblichiamo

FINALMENTE LA CORTE SI É PRONUNCIATA: NESSUN FALSO

Finalmente è arrivato il pronunciamento della Corte dei Conti: nessun “falso”, nessun “taroccamento” e nessun “dissesto”.

Come da sollecitazione dello stesso Sindaco, la magistratura contabile ha chiesto al Comune di Sesto, come a tanti altri Comuni in Italia di ogni colore politico, di rideterminare con una diversa modalità

di conteggio il fondo crediti di dubbia esigibilità.

A quanto sembrerebbe la Corte aggiorna il proprio orientamento rispetto al fondo del 2014 sul quale, a suo tempo, non aveva avuto nulla da eccepire e quindi lo stesso criterio era stato applicato anche agli anni successivi.

Alla luce del pronunciamento, riconosciamo che è necessario agire per eseguire quanto richiesto.

Ricordiamo per prima cosa al Sindaco che la Finanziaria 2018, varata dal Governo di centrosinistra, dà la possibilità ai Comuni nella stessa situazione del nostro, di rateizzare il fondo fino al 2044: ci auguriamo che si utilizzi questa possibilità per non gravare sui cittadini.

Importante sarà proseguire con forza il contrasto alla morosità e all’evasione, tema che pare completamente dimenticato dal Sindaco.

Due strumenti erano già stati introdotti: la sostituzione di Equitalia con un soggetto piu’ efficace e la creazione di un ufficio comunale per il recupero morosità, da potenziare.

Riteniamo necessario aprire una riflessione sulla razionalizzazione del patrimonio comunale delle società partecipate, proseguire nella riorganizzazione del personale, ed evitare le assunzioni di professionalità aggiuntive rispetto a quelle che già ci sono in Comune.

In questo modo questa Amministrazione, al contrario di quanto dichiarato da Di Stefano, non dovrà fare tagli che possano avere conseguenze negative sulla qualità della vita dei cittadini: svendere servizi, aumentare le tasse e le tariffe, tagliare premi al personale.

Nicola Lombardo, Segretario cittadino PD

Roberta Perego, Capogruppo PD Consiglio Comunale