Sesto: anche per M5S Di Stefano si deve vergognare

Senza memoria non può esserci un futuro e questa amministrazione sta dolosamente facendo perdere la memoria istituzionale. La memoria è tenuta viva dalle manifestazioni, dai riti, e non partecipare ad eventi di così grande importanza storica come la manifestazione al Monumento ai Deportati all’ interno del Parco Nord è una grave mancanza di rispetto verso la storia della nostra città che per quanto abbia perso da tempo lo spirito di sinistra, di quella vera, porta con sé la storia di una tradizione partigiana che non è ammissibile che sia calpestata e ignorata da un’amministrazione di qualsivoglia posizione politica. È mancanza di rispetto. Che si voglia poi partecipare a manifestazioni in ricordo delle vittime di altre ideologie, non discutiamo, ma che vengano soppresse le ritualità delle ideologie contrastanti è odioso. Esistono forse vite umane di serie A e vite umane di serie B?
Pochezza di responsabilità e anche di autonomia di questa amministrazione che scappa da manifestazioni di sinistra come faceva il loro attuale capo politico e allora presidente del consiglio Berlusconi. Talis pater talis filius.
D’altra parte questa amministrazione è attenta ai valori sociali in modo selettivo: si avvicina alle associazioni pro famiglia ma prova a chiudere Piccoli & Grandi, guarda ad aiutare i disabili ma si allontana dal sostenere i diritti sociali degli omosessuali. Insomma sceglie chi gli piace di più come se tutti i cittadini non fossero uguali di fronte al Comune di Sesto San Giovanni.

Movimento 5 Stelle Sesto San Giovanni Gruppo Consiliare M5S Sesto San Giovann