Sesto, U.I.: i nodi vengono al pettine

I NODI VENGONO AL PETTINE


Avete presente la bambina che all’inizio della trasmissione Piazza Pulita parla del certificato sulle proprietà estere che l’Ufficio Casa di Sesto ha rifiutato negandole la casa?

Bene, è di poche ore fa l’ordinanza del Tar che, su ricorso del nostro servizio legale, ordina al Comune di Sesto San Giovanni di “procedere ad un rinnovato esame della documentazione … anche in contraddittorio con la parte …” e  “ ordina il riesame secondo quanto disposto in  motivazione rinviando all’udienza camerale del 9 maggio 2019”.

Nell’ordinanza il giudice accoglie le nostre  motivazioni che denunciano la “dubbia conformità” della condotta del Comune di Sesto alle norme del procedimento amministrativo e l’indebita esclusione della famiglia “a causa di un’inadeguata istruttoria e di un’insufficiente motivazione”.

La famiglia originaria del Marocco aveva prodotto la documentazione richiesta, ma si era vista comunque escludere dall’assegnazione.

Dopo quanto abbiamo sentito dalla viva voce del Sindaco e dell’Assessore di Sesto non facciamo fatica a capire che l’obiettivo è escludere le famiglie immigrate dalla possibilità di ricevere un a casa pubblica, indipendentemente dalla regolarità o meno della documentazione, della serie “ti escludo perché la normativa mi dice che posso farlo, ma anche se mi porti quanto richiesto dalla legge, ti escludo lo stesso”.

Unione Inquilini

Sesto San Giovanni