Sesto, Spazio MIL: la Metropoli senza periferie

“LA METROPOLI SENZA PERIFERIE”

Indagine, rappresentazione, provocazioni, proposte, utopia – CALL per giovani ricercatori, artisti, professionisti della creatività

DOMANDE DI PARTECIPAZIONE E MODALITÀ DI SELEZIONE ENTRO DOMENICA 31 DICEMBRE 2017  

dalle ore 18.00 alle ore 21.00 presso Spazio MIL, via Granelli 1, Sesto San Giovanni.

AMBITO

Gli ambiti della RICERCA in campo antropologico, urbanistico, geografico e sociologico da un lato, e della PRODUZIONE CREATIVA dall’altro sono ancora troppo spesso separati da barriere istituzionali e culturali che ne impediscono la contaminazione e la fertilizzazione reciproca.

Al contempo il territorio, le diverse soggettività di cui esso di compone, e le istanze di cui esso è portatore attraverso i soggetti in esso operanti (istituzioni, operatori del terzo settore ecc.) non usufruiscono in modo adeguato degli apporti che un maggior dialogo con i soggetti operanti negli ambiti suddetti potrebbe produrre a livello di indagine ed analisi di temi urbanistici, ambientali e sociali, di sviluppo di ipotesi e prospettive di cambiamento, e di realizzazione di produzioni culturali che questo cambiamento possano sostenere, rappresentare ed accompagnare.

Il contesto delle periferie milanesi potrebbe giovarsi di un approccio multidisciplinare e interculturale favorito dalla contaminazione tra gli ambiti ed i soggetti sopra nominati.

PREMESSA: Stazione Creativa 2016

Dal 9 aprile al 12 maggio 2016 presso Spazio MIL a Sesto San Giovanni è stato realizzato il percorso di workshop, laboratori ed eventi denominato STAZIONE CREATIVA. Il percorso è stato una delle iniziative del progetto complessivo che ha avuto come evento centrale la mostra “STUDIO AZZURRO. Immagini sensibili”, tenutasi a Milano, Palazzo Reale dal 9 aprile al 4 settembre 2016. Se la mostra a Palazzo Reale ha costituito la testimonianza dei lavori storici di Studio Azzurro, il percorso “Stazione Creativa” ha costituito il tentativo di dare vita a ciò che Paolo Rosa, fondatore di Studio Azzurro insieme a Fabio Cirifino e Leonardo Sangiorgi, ha enunciato nel 2011: “…è necessario impegnarsi, su un piano più diretto di politica culturale, per valorizzare gli ambienti territoriali, gli habitat in cui agire. Anche il territorio creativo, geograficamente localizzato, ha bisogno di una vera infrastruttura organizzata (…) Questi luoghi possono configurarsi come STAZIONI CREATIVE: un sistema di centri di sperimentazione, produzione culturale e aggregazione sociale nel territorio metropolitano e provinciale, nelle periferie, nei comuni satellite, nelle aree di grandi potenzialità espressive.” (da A. Balzola e p. Rosa, L’arte fuori di sé, Feltrinelli 2011, p. 189). Per oltre un mese artisti di differenti discipline, studiosi e ricercatori hanno coinvolto giovani, studenti, giovani migranti nel dare vita a nuove forme di progettazione artistica e sperimentale condivisa, sviluppate con l’ausilio delle tecnologie multimediali. Oltre 80 sono stati i partecipanti ai workshop e quasi 700 persone hanno preso parte all’evento finale di presentazione degli output creativi del percorso (video, performances, installazioni).

GLI SCENARI TEMATICI

UNO_LAMBRO, IL FIUME DI MILANO

Dopo i lunghi decenni durante i quali gli insediamenti urbani hanno volto le spalle al Lambro, facendone un “retrobottega della città”, emerge oggi un disegno, da sviluppare e compiere, di riscoperta del fiume, che attraversa ad est il territorio milanese e metropolitano tra capannoni ed edilizia popolare, nuovi parchi, aree industriali dismesse e grandi infrastrutture stradali e ferroviarie.

DUE_SUTURE

La riconversione delle aree ex industriali, degli scali ferroviari ecc. attrae e promuove attività differenziate di ricerca, formazione, innovazione e cultura, impresa, servizi.

Come questo patrimonio di iniziative può divenire elemento di sutura di quei segmenti urbanistici ancora frammentati da lunghi muri, e come può esso contribuire alla ricucitura della frammentazione sociale?

LE AZIONI

Laboratori/workshop e produzione

L’azione prevede lo sviluppo, tra GENNAIO E GIUGNO 2018, sotto la curatela di uno staff di operatori senior, di una serie di laboratori/workshop per la promozione di percorsi creativi ed espressivi legati agli scenari enunciati. I laboratori/workshop stimoleranno e saranno da guida allo sviluppo dei rapporti tra i giovani (ricercatori e artisti) e un insieme plurale di soggetti territoriali quali studenti, cittadini, istituzioni locali, scuole, associazioni, cooperative sociali ecc. , attraverso attività quali sopraluoghi, incontri, interviste, riprese foto e video, ecc. Parte integrante dell’azione sarà lo sviluppo, supervisionato dallo staff di progetto, degli output costituiti da foto-installazioni, video, performances, ecc.

Eventi finali in location simboliche

L’azione prevede la realizzazione, nel mese di GIUGNO 2018, di due eventi finali di presentazione degli output in due luoghi di grande significato simbolico rispetto ai temi del progetto: allo Spazio MIL nell’area industriale Breda-Carroponte e dentro il Parco Lambro.

A CHI SI RIVOLGE LA CALL

La presente call si rivolge a gruppi di almeno 4 partecipanti ognuno, composti da giovani under 35 anni che siano attivi in diverse discipline creative (arti visive e performative, design, video, fotografia ecc.) o siano ricercatori attivi in campo antropologico, urbanistico, geografico e sociologico.

La selezione dei giovani talenti avverrà a cura di una commissione composta dai membri dello staff “senior” di progetto e avverrà attraverso la valutazione comparativa dei curricula, mirando alla selezione di 4 gruppi con una forte impronta multidisciplinare: nel caso di gruppi di 4 componenti, almeno 3 di essi dovranno avere profili professionali diversi tra di loro.

La partecipazione al progetto sarà sostenuta, per ognuno dei 4 gruppi selezionati da:

_un rimborso forfettario lordo di euro 1.000 (+ IVA se dovuta)

_un’ulteriore quota di rimborsi relativo a spese di produzione (dimostrabili con fattura o scontrino fiscale), per un massimale di euro 1.000 (+ IVA se dovuta) a gruppo

Il conferimento dei rimborsi e subordinato alla partecipazione alle giornate di workshop e revisione necessarie durante lo svolgersi del progetto, stimate in 8/10 incontri di mezza giornata.

DOMANDE DI PARTECIPAZIONE E MODALITÀ DI SELEZIONE

Si invitano tutti gli interessati all’incontro di presentazione del percorso, che si terrà LUNEDÌ 4 DICEMBRE 2017 dalle ore 18.00 alle ore 21.00 presso Spazio MIL, via Granelli 1, Sesto San Giovanni.

All’incontro occorre iscriversi inviando una e-mail in forma libera all’indirizzo media@spaziomil.org

La partecipazione all’incontro è condizione obbligatoria per accedere alla selezione (sarà valida la partecipazione di almeno un componente, in qualità di “capofila”, del gruppo che si candiderà alla selezione). Successivamente a tale incontro ed entro DOMENICA 31 DICEMBRE 2017 potranno essere inviate all’indirizzo media@spaziomil.org le domande di candidatura dei gruppi, in forma libera, corredate:

– dai CV dei componenti del gruppo

– da un abstract di max 2000 caratteri sull’idea generale del progetto che si intende sviluppare

Dell’avvenuta ricezione verrà data comunicazione con e-mail al mittente. Allo stesso indirizzo e-mail si possono richiedere chiarimenti.

La selezione dei 4 gruppi avverrà entro il 10 GENNAIO 2018 e ad essa farà seguito, all’interno del mese di gennaio, l’attivazione del primo workshop.

“LA METROPOLI SENZA PERIFERIE”

Indagine, rappresentazione, provocazioni, proposte, utopia”

 

CS&L Consorzio Sociale/Associazione Lavoro e Integrazione/ Spazio MIL