Sesto: Sig. Sindaco non prova nessuna vergogna?

di Michele Foggetta – Redazione

LA VERGOGNA PER UN SINDACO CHE NON HA VERGOGNA

Ieri era la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Io ho deciso di non scrivere nulla, giusto o sbagliato che sia, perché sono un po’ stanco della retorica che nasconde l’immobilismo di una società che non ha tutta questa voglia di cambiare e, soprattutto, di una politica misogina che fa il possibile per mantenere questo stato di violenza continua contro le donne. Poi ho visto stamattina la foto di Roberto Di Stefano e sinceramente mi sono davvero arrabbiato.

Ieri mattina ero al presidio organizzato da Unione Inquilini Sesto San Giovanni Le storie raccontate sono state tante e tristi. Poche ore prima un’ufficiale giudiziario era stata inviata in casa di due donne, madri di ragazzi con disabilità, alle prime ore del giorno. Dopo di loro è entrata in casa di un’altra donna, lei malata di tumore al seno.

Poche ore dopo Monica, madre di un’altra famiglia, si è sentita obbligata ad alzare la mano per essere sfrattata al posto delle altre donne e solo l’umanità dell’ufficiale giudiziario, donna anche lei, ha permesso che una famiglia fosse sfrattata e non 7.

Tutte famiglie sotto sfratto nonostante siano in stato di morosità incolpevole, umiliate per colpa della volontaria negligenza di questo Sindaco con il rossetto in faccia e del suo assessore che sapevano benissimo cosa stesse accadendo ma che non hanno voluto agire.

Ci vergogniamo noi per lei, signor Sindaco, la sua violenza contro queste donne non è meno colpevole e schifosa di quella di tanti altri. Vergogna e rabbia.