Sesto: quando un piano recupero immobili del comparto terziario

La Tazzina di Caffè
 ®  L‘assessore all’urbanistica del comune di Sesto, avrebbe dei progetti con “incentivi” per il recupero dell’ex stabile Alitalia, oggetto dello sgombero armato di qualche giorno fa. Un modo semplicistico, infantile e assolutamente inefficace. Non sono le regalie urbanistiche la strada della programmazione.
Sarebbe opportuno che l’amministrazione ponesse fine alla politica dell’orticello e mettesse a punto un vero piano di recupero non limitato allo stabile di via XXIV Maggio, ma a tutto il comparto ex terziario oggi in disuso: ci sono gli stabili ex Wind, ex Enel di viale Edison, così come l’ex Impregilo. Ci sarebbe anche l’opportunità di ridisegnare la porta di ingresso in città nella zona Marelli.
Pensare d’intervenire singolarmente, è indice d’incapacità progettuale e non solo. Sarebbe un colpo mortale per la città costruita. Meno annunci propagandistici e più programmazione. Questa è la sfida. Tutto il resto sono chiacchiere.
Per la serie: “Le chiacchiere non fanno farina”.

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