Sesto: la tari sarà una sorpresa…negativa

La Tazzina di Caffè

BY PONTORIERO FRANCO on 5 NOVEMBRE 2021 • ( 0 )

 ® Alle famiglie sestesi sta arrivando per posta la Tari (la tassa sui rifiuti), accompagnata da una lettera del sindaco che, udite udite, sproloquia sul contenimento del costo; anzi parla di riduzione. Affermazione assolutamente non veritiera, in quanto si porta dietro confermandoli, aumenti sproporzionati avvenuti negli ultimi anni che hanno salassato le famiglie. 

Tuttavia ciò che colpisce è il contenuto propagandistico della lettera, dove la fa da padrone il vuoto politico ed emerge con forza l’incapacità amministrativa. Di Stefano si vanta di aver interrotto il rapporto con la vecchia ditta che gestiva l’appalto e di aver fatto il nuovo appalto. Omette di scrivere che la pulizia in città è  carente e che intere zone sono intasate di rifiuti.

Ci sono strade e marciapiedi dove la sporcizia è datata da mesi. Il primo cittadino si fa vanto di essere stato lui ad abbattere l’inceneritore per sostituirlo con la biopiattaforma, di cui loda scelta e caratteristiche. Cosa non vera. La biopiattaforma nasce per volontà della vecchia amministrazione, guidata da Monica Chittò.

Per quanto ci riguarda, se fossimo nei panni di Di Stefano, saremmo molto più cauti sulla bontà della scelta. Ennesima scivolata di un sindaco e di un’amministrazione che l’unico primato di cui si possono vantare è quello del fallimento nelle scelte strategiche per la città e del negazionismo dei valori storici.

Per la serie: “Quando scopriranno il centro dell’universo, un sacco di gente sarà dispiaciuta nello scoprire che non sono loro“. (B B )