La Tazzina di Caffè

BY DIALOGONEWS on 24 APRILE 2019 • ( 0 )

  ®   Girando per Sesto é facile imbattersi in un grosso cartellone pubblicitario con la faccia sorridente di Silvia Sardone, che puntuale come le ricorrenze religiose, ogni anno si presenta alle elezioni. Siano quelle per il consiglio comunale di Milano, dove siede sugli scranni dell’opposizione eletta in quota Forza Italia passata armi e alla Lega, sia in quello regionale dove occupa il posto da consigliere ed anche qui trasferitasi sotto la protezione di Salvini.

Adesso corre per un posto al Parlamento europeo. Se ci riuscirà, come é  probabile, in soli tre anni Sardone riuscirà nella straordinaria impresa di occupare tre posti in altrettanti assemblee istituzionali di grande rilievo.

Una e trina l’ex forzista garantisce comunque impegno e tenacia.  Non importa come ma lei c’è sempre. Passa da un’assemblea all’altra con la stessa disinvoltura con cui fa le sue apparizioni televisive, dove interviene su tutto. Non importa di cosa si discute. Per Lei importante è  esserci.

Così  come non importa se cambia partito, come si cambiano le federe delle lenzuola. É  lei la protagonista assoluta, i partiti sono solo il mezzo per raggiungere la meta. Insomma dei tram, dove si può tranquillamente salire e scendere. D’altronde lo rivela la foto sul cartellone: sempre la stessa, cambia solo lo stemma del partito, per lei un piccolo dettaglio. Da vera stakanovista,lei corre sempre.

Per la serie: “Chi si ferma è perduto“.