Milano: venerdì sciopero, rischio paralisi mezzi

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Sciopero dei mezzi, venerdì Milano è a rischio caos. Il prefetto cerca la mediazione

Oltre alla paralisi della città si teme che salti la linea Rossa del metrò che porta i turisti a Expo. Il responsabile di corso Monforte cerca la mediazione. Come ultima risorsa non è esclusa la precettazione

di ILARIA CARRA

Un tentativo di mediazione. Per evitare che due settimane dopo il via anche Expo, oltre a Milano, rischi di finire nel caos. Il prefetto Francesco Paolo Tronca ha convocato i sindacati per provare a scongiurare lo sciopero dei mezzi pubblici proclamato per venerdì 15 maggio. L’alta adesione all’ultima mobilitazione del settore, a fine aprile, non lascia tranquillo nessuno. Ma l’incontro è finito con un nulla di fatto: i temibili autonomi che lo scorso 28 aprile hanno messo in ginocchio Milano hanno preso tempo.

Allora lo sciopero era locale, mentre il prossimo è nazionale e viene indetto da Usb. A rischio ci sono i mezzi pubblici dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio. Ufficialmente l’Unione sindacale di base protesta contro “il Jobs act, le privatizzazioni, le pesanti discriminazioni imposte dal Testo Unico sulla rappresentanza e le gravi penalizzazioni di un contratto nazionale di categoria fermo da ben otto anni”.

Ma a Milano le acque non sono calme, l’accordo in azienda siglato da quasi tutti i sindacati sul lavoro extra per Expo in realtà non convince alcune fronde di lavoratori. Tanto che alla fine di aprile lo sciopero indetto dalla Cub Trasporti, una sigla nettamente minoritaria in Atm, era riuscito a paralizzare la città, bloccando le quattro linee del metrò e creando disagi pesanti al traffico. Evidentemente la prefettura vuole evitare che anche venerdì si possa ripetere la stessa adesione. Lasciando a piedi i milanesi ma anche i visitatori che prendono la linea Rossa del metrò per recarsi ai padiglioni di Rho-Pero.

L’Usb è minoritaria in Atm, ma non si può escludere che possa intercettare un certo malcontento non sopito tra alcuni dipendenti di Atm, specie tra i macchinisti. Di qui, in una riunione in corso Monforte, il tentativo del prefetto Tronca di sondare gli umori e di tentare di mediare. L’invito agli autonomi, raccontano i collaboratori, è quello di rivedere le posizioni. Di precettazione, alla quale Tronca era ricorso il 14 aprile scorso in occasione di uno sciopero indetto dalla Cub Trasporti in coincidenza con il Salone del Mobile, in corso Monforte nessuno ancora parla, ma nemmeno la si esclude. I sindacalisti autonomi sembra abbiano preso tempo per riflettere sul da farsi. In ogni caso l’esito dell’incontro, al quale ha partecipato anche il direttore del Personale di Atm, Luca Migliore, verrà riportato nella seduta di giovedì del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza in prefettura.

fonte: la Repubblica

http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/05/13/news/sciopero_dei_mezzi_venerdi_milano_e_a_rischio_caos_interviene_il_prefetto-114236484/