Sinistra Italiana rispolvera il Pci: nasce la scuola di Politica

Sinistra Italiana rispolvera il Pci: nascono le nuove Frattocchie. Ma a Testaccio
Partenza l’11 settembre con due sessioni quotidiane, una mattutina e una pomeridiana

ALEANDRO BIAGIANTI / AGF

Il tentativo è di quelli ambiziosi, perché quando un partito di sinistra, in Italia, decide di metter su una scuola politica degna di questo nome, il feticcio con cui non si può non fare i conti è la leggendaria Frattocchie, la scuola quadri del Pci situata nei Castelli Romani che per tutto il dopoguerra ha forgiato dirigenti e militanti grazie al contributo di fior di intellettuali e ideologi.

La sfida di Sinistra italiana, per il momento, è almeno di non fare flop, in un’epoca nella quale l’approccio alla politica e alle sue idee attraverso dei corsi scolastici, rappresenta un qualcosa di desueto, se non di esotico. Scorrendo il programma didattico, però, si capisce che la “Frattochie testaccina” di SI (le aule saranno ospitate nei locali della sezione di partito del quartiere romano d’elezione, dove quest’estate si è tenuta la festa) ha l’intenzione di non rappresentare un’esperienza effimera, visto che le lezioni copriranno tutto l’annata, arrestandosi a maggio come un normale istituto.

E se gli Spriano, i Reichlin o i De Felice purtroppo non esistono più e sono difficilmente rimpiazzabili quanto a peso scientifico e statura intellettuale, il responsabile cultura del partito Michele Prospero ha chiamato a rapporto una serie di figure care al popolo della sinistra radical che magari a Frattocchie, quella vera, sarebbero stati bollati come eretici. O lo sono stati veramente, come Luciana Castellina, che incontrerà gli studenti a ottobre, precedendo di un mese Fabio Mussi, mentre ad aprile Luca Casarini, assieme alla la primavera, riscalderà i cuori dei più barricaderi con la sua lezione sui “disobbedienti globali”.

Si parte però subito, da lunedì 11 settembre, e con un ritmo intensissimo: due sessioni quotidiane, una mattutina e una pomeridiana, col saluto del segretario del partito Fratoianni, che darà il “la” a un mega-ripasso delle ideologie del ‘900 presieduto da Elettra Deiana e orchestrato da Leonardo Paggi. A ottobre, poi, le “masterclass” con alcuni big della storia passata e attuale della sinistra che, oltre ai citati Castellina e Casarini, comprenderanno anche il leader di SI Nichi Vendola e Stefano Fassina. Per iscriversi ai corsi basterà inviare una mail al partito che, benché intento a rinverdire i fasti di uno strumento di formazione oggi considerato vintage , ha ritenuto comunque opportuno non voltare le spalle alla contemporaneità, prevedendo per tutti i corsi quello che è invece diventato il feticcio della politica moderna, e cioè la diretta streaming via Internet.

fonte: Huffington Post

http://www.huffingtonpost.it/2017/09/06/sinistra-italiana-rispolvera-il-pci-nascono-le-nuove-frattocchie-ma-a-testaccio_a_23198636/?utm_hp_ref=it-sinistra-italiana