Sestodemocratica: la Pelucca preoccupa

L’esito del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Pelucca nel corso del quale è stato eletto presidente Nino Berti, già esponente di Forza Italia e contiguo alla lista civica Sesto nel Cuore, e le modalità dell’elezione che ha visto la delibera passare solo in seconda battuta e per un solo voto (quello dello stesso candidato presidente) con un Consiglio spaccato e con l’annuncio di nuove dimissioni non può che suscitare preoccupazione per l’equilibrio e il futuro del governo di questa importante istituzione cittadina.

Riteniamo che sia assolutamente urgente e importante la ricomposizione di un clima di unità di intenti nell’interesse primario dei soggetti che la Fondazione deve tutelare come prima sua missione statutaria, un clima necessariamente scevro da sovrapposizioni di interessi esterni all’attività di sostegno e attenzione alle persone anziane, deboli e svantaggiate affinché possa proseguire con serenità ed efficienza la propria attività.

Uno scenario delineato da scontri, divisioni, nomine e dimissioni non giova ai soggetti che devono essere tutelati, alla Fondazione e alla città, per questo crediamo che le istituzioni che decidono la composizione dell’organo di governo e amministrazione della Fondazione debbano esercitare, nel rispetto dell’autonomia dell’ente, un’azione volta a ricreare le condizioni necessarie per la continuità e lo sviluppo del prezioso lavoro svolto, nella massima trasparenza e pubblicità delle decisioni che in tal senso verranno prese.