Sesto. Il consigliere Cremonesi (m5s) si sfoga

Il Movimento 5 Stelle a Sesto San Giovanni è in forte declino, senza
idee, senza spinta: non c’è organizzazione, non c’è nessuna proposta e
segue solo gli impegni dell’agenda comunale perchè il gruppo è
chiassoso quindi è impossibile lavorare con serenità.

Nei primi mesi del 2015 l’assurdo quando sei persone hanno messo in
piedi una riunione per la riconferma portavoce in una stanza chiusa
senza streaming, senza blog, senza comunicarlo a nessuno, senza
contraddittorio e soprattutto senza nessun portavoce: comunicando
diversi mesi dopo sul blog la decisione che non facevo più parte del
Movimento 5 Stelle e, ovviamente, facendo perdere credibilità a tutti
buttando via il lavoro svolto fino a quel momento.

La base del gruppo non esisteva più e la figuraccia rimase colossale
perchè tuttora faccio parte del Movimento 5 Stelle e, di fatto, non
sono mai stato nè espulso nè sottoposto a nessun tipo di procedimento
in tal senso.

Il gruppo che potrebbe presentarsi alle prossime elezioni è formato da
persone auto referenziate, alcuni con amicizie nelle cooperative e
addirittura altri che nelle elezioni del 2012 sostenevano altri
schieramenti politici nostri avversari.

Alla loro portavoce si contesta che nella vicenda dell’espulsione
dell’attivista Gabriele Tromboni ha tenuto una posizione insicura e
flebile, non mettendosi contro lo staff e di fatto non difendendo la
persona e il gruppo dall’ingiustizia ricevuta.

Si contesta altresì che se non sono riusciti a tenere unito un gruppo
di 30 persone non sono di certo in grado di amministrare una città.

Non lasceremo che queste persone continuino ad utilizzare il Movimento
5 Stelle come partito personale: o si sistemano le questioni e si
torna a collaborare per il bene della città oppure siamo anche
disposti a costituire una seconda lista per partecipare alle prossime
elezioni.

Tutte le persone che sono dalla mia parte sono pronte e per questo li
ringrazio pubblicamente.

Matteo Cremonesi