Personaggi da salto della quaglia che rovinano lo Stato Sociale

di Mario Piromallo – Articolo di Redazione

Certo che personaggi come Bertinotti e Renzi, hanno allontanato la gente che guardava a sinistra e ai valori che ha rappresentato e che vuole ancora rappresentare. Molti, addirittura non votano più a sinistra, altri non votano per nessuno!
Purtroppo, sono tantissimi coloro che addirittura sono passati al centrodestra!

Le cause sono sotto gli occhi di tutti; forse però non sono state considerate e analizzate attentamente. Tutto ciò ha prodotto danni immani a chiunque stia ancora provando a recuperare almeno l’attenzione delle anime che si sono disperse.

I personaggi di cui sopra, con i loro atteggiamenti e prese di posizione, hanno dato una mazzata pesante a chi ancora oggi prova a riprendersi i consensi che darebbero linfa vitale a una rinascita che vedo difficoltosa ma non impossibile.

Ma parliamo un po’ di questi personaggi che hanno fatto della demagogia il loro cavallo di battaglia.

Bertinotti, è passato da estremista di sinistra (segretario di Rifondazione Comunista – Presidente della Camera), a Ciellino (anonimo politicante che ha compiuto un salto della quaglia di chilometri e chilometri); chi lo vedeva come un icona della sinistra comunista ha smesso di credere nei valori che rappresentava allora e che, di punto in bianco, ha smesso di rappresentare!

Questo è stato un colpo pesante per l’autonomia e la credibilità della Sinistra!

Renzi, (segretario del PD – scaturito dal PCI, non dimentichiamolo – Presidente del Consiglio), ha portato addirittura il PD direttamente al centro dello schieramento, guardando a destra, con le sue riforme sbilanciate e negative, ha oltrepassato il limite!

Ora, ha fatto saltare il Governo Conte, per distruggere quel poco di sinistra che è rimasta in parlamento e mi riferisco a Liberi e Uguali. Contemporaneamente ha fermato il lavoro del Governo in un momento delicatissimo con i problemi che si pongono rispetto alla situazione politica che si andrà a delineare. Tutto ciò non sarà certamente un aiuto per i meno abbienti e per chi ha veramente bisogno di aiuti tangibili che con questa fermata tarderanno e non poco.

Infine, non dimentichiamo Veltroni che nel 2008 alle Elezioni Politiche ha estromesso dalla coalizione i partiti della sinistra radicale perdendo le sue elezioni! Da lì la visibilità dei rappresentanti della sinistra ha cominciato a ridursi in modo risibile sia parlando di consensi sia per la poca visibilità da parte dei media.

Anche il tanto sventolato voto utile, inventato ad arte dai partiti più votati dai Cittadini, ha nuociuto pesantemente al consenso della sinistra.

E’ importante segnalare che anche i sindacati che guardano a sinistra, CIGL/FIOM in testa, nel frattempo, non per colpa loro, hanno perso moltissimi iscritti; una parte dei quali si sono rivolti a sigle sindacali destrorse; a questi si sono sommati i Lavoratori che hanno perso il posto di lavoro a causa della chiusura delle grandi fabbriche o il loro trasferimento in altri paesi per ottenere un fisco migliore e dare stipendi meno onerosi.

Il mondo del lavoro negli ultimi 25 anni è stato devastato dalle mancanze della Politica che non è stata capace di difendere il Know Haw nazionale, permettendo a troppe Aziende di portare le varie produzioni in altri paesi, con la conseguente perdita di posti di lavoro; ciò ha provocato una limitata forza contrattuale per spuntare contratti adeguati ai tempi, nelle Aziende rimaste sul suolo italiano!

Inoltre, i Lavoratori hanno dovuto subire l’azzeramento dello Statuto dei Lavoratori e i loro diritti si sono affievoliti e quindi si sono sentiti definitivamente abbandonati dalla Sinistra istituzionale.
Il motivo di tutto questo è stato sempre il governo Renzi, durante il quale si sono compiuti gli atti che hanno definitivamente abbattuto lo Stato Sociale di Diritto che sosteneva i meno abbienti.

Ricordo che l’azzeramento Statuto dei Lavoratori e le riforme del Governo Renzi, il Jobs act + la buona scuola, sono atti che per 25 anni ha cercato di varare Berlusconi senza riuscirci.

Renzi in pochi mesi, durante il suo misero governo, ha preso in giro un sacco di italiani essendo segretario del PD, partito visto e additato come ex PCI, quindi il partito di sinistra più conosciuto nel paese, ha sgretolato le poche certezze rimaste nei ceti meno abbienti e appunto provocato l’allontanamento dei cittadini che guardavano con favore a sinistra.

Sappiamo tutti cosa sono costate in termini di vite umane perdute e lotte sostenute per ottenere ciò che Renzi ha distrutto in modo fulmineo!

Per tornare in auge, la Sinistra ha bisogno di visibilità nella volontà di rappresentare i ceti meno abbienti e i Lavoratori, ciò per riacquisire la credibilità persa in questi ultimi 25 anni!

Sappiamo benissimo che non è semplice!

La sinistra deve continuare a fare la propria Politica in modo di far conoscere ai cittadini le istanze e le posizioni in cui si pone, evidenziando le lotte che si stanno portando avanti con l’intento di tornare a dare una vita serena e dignitosa a tutti!