Anpi: a Sesto resistenza contro il sì di Di Stefano a CasaPound, in Europa verso una rete antifascista

C’è aria di fascismo, ma pure e per fortuna di antifascismo, in Italia e in Europa. L’Anpi, associazione nazionale partigiani italiani, e non solo, si sta fortemente mobilitando contro questa grave deriva a destra che sta coinvolgendo molte zone del mondo, Italia in prima linea, purtroppo. La deriva sta travolgendo anche Sesto San Giovanni, medaglia d’oro al valor militare, dove è nata la resistenza alla follia del Duce. A causa del consenso della destra maggioritaria, l’amministrazione comunale dà infatti il “benvenuto” a un’iniziativa di CasaPound, il 18 gennaio, a Spazio Arte, il più importante centro culturale sestese. Si attende solo l’approvazione della questura che speriamo fortemente non arrivi. La voce delle associazioni antifasciste di “Sesto” si è fatta sentire velocemente. Ieri nei quattro mercati della città sono stati infatti organizzati dei banchetti per sollecitare tutta la cittadinanza contro l’iniziativa, con una notevole distribuzione di volantini. Sono poi previsti altri banchetti e volantinaggi  di partiti, associazioni, movimenti, sindacati e di tutti gli interessati che dicono NO a questa gravissima “presa della Bastiglia” dell’estrema destra. Non possiamo stare in silenzio, dobbiamo evitare che la deriva diventi irrecuperabile. Uniamoci numerosi contro l’oscurantismo e l’assassinio di una libertà conquistata con il sacrificio di tutti coloro che sono morti nel nome di principi fino a oggi ancora inviolabili. Si ringraziano tutti i rappresentati dei partiti e delle associazioni (tante) che ieri, nonostante il freddo, hanno distribuito il volantino firmato da tutti gli antifascisti (nessuno escluso). Per non dimenticare citiamo i due versi finali di  “Lo avrai, Camerata Kesserling…” di Piero Calamandrei: “ma soltanto col silenzio dei torturati più duro di ogni macigno, soltanto con la roccia di questo patto giurato fra uomini liberi, che volontari si adunarono per dignità e non per odio decisi a riscattare la vergogna e il terrore del mondo.  Su queste strade se vorrai tornare ai nostri posti ci troverai, morti o vivi, con lo stesso impegno. Popolo serrato intorno al monumento che si chiama ora e sempre RESISTENZA”. 

Pubblichiamo infine l’articolo dell’Uffpost Italia che parla dell’impegno dell’Anpi e di tutte le associazioni antifasciste europee.La redazione

Articolo

Una rete permanente di associazioni e movimenti antifascisti europei, anche in vista delle cruciali elezioni europee del prossimo anno. È l’impegno sottoscritto dall’Anpi e dalle altre associazioni antifasciste europee riunite a Roma al convegno internazionale “Essere antifascisti oggi in Europa”, che si è tenuto ieri e oggi.

Si sono alternati al microfono i rappresentanti delle maggiori associazioni antifasciste di Germania, Austria, Polonia, Spagna, Portogallo, Russia, Serbia, Slovenia, Croazia, Francia, Inghilterra, Belgio, Ungheria, Grecia. Ha preso la parola anche il Presidente nazionale dell’ANED, Associazione nazionale ex deportati. Ha concluso la Presidente nazionale ANPI, Carla Nespolo. Sono giunti i messaggi di Liliana Segre e di Nicola Zingaretti. Hanno partecipato Andrea Cuccello della Segreteria nazionale CISL e Giuseppe Massafra della Segreteria nazionale CGIL.

Al termine del Convegno è stato letto un documento, primi firmatari Slovenia, Croazia, Austria, Portogallo, Russia, Germania, ANPI, Aned, FIR (Federazione internazionale dei resistenti), contenente le seguenti prese di posizione: “1) Invitiamo a sostenere nelle prossime elezioni europee le forze che si contrappongono senza ambiguità alle formazioni sovraniste, razziste e fasciste. 2) Ci impegniamo a dar vita a una rete permanente di associazioni e organizzazioni antifasciste 3) Daremo vita ad un prossimo appuntamento comune per i primi mesi del 2019.

Fonte https://www.huffingtonpost.it/2018/12/15/anpi-lancia-uniniziativa-per-una-rete-europea-antifascista_a_23618823/