Fratoianni, S.I.: chi ha di più dia di più, come in Spagna

INTERVENTO CAMERA INFORMATIVA GOVERNO SU COVID

Fratoianni: chi ha di più dia di più, come hanno fatto in Spagna

29 OTTOBRE 2020 – La Redazione di Sinistra Italiana   

«Bene i ristori ma subito riforme. Il  reddito a intermittenza per i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo è una cosa che non può più aspettare. L’emergenza si  affronta con una visione. Dobbiamo rispondere alla sofferenza del paese con una capacità di mettere in campo una proposta che sia semplice e immediatamente comprensibile. il primo problema che abbiamo è l’incertezza dei messaggi. Se io apro la tv ci dicono di stare a casa ed è giusto. Però in quel messaggio c’è una conseguenza: stare fuori è pericoloso. Io sostengo fino in fondo le scelte e mi auguro che funzionino ma se dovesse esserci un problema non fatevi trascinare nella trattativa tra economia e salute, servono indicazioni chiare, facciamo una scelta e in quel caso si tengano in mente alcune cose».
Lo ha affermato il portavoce nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, nel suo intervento dopo l’informativa urgente del presidente del Consiglio dei Ministri sul dpcm del 24 ottobre.

«C’è un momento in cui di fronte alla guerra si è usciti al grido di alcune parole semplici che erano in grado di costruire tra popolo e chi governava una sintonia forte: pane e pace. Oggi dobbiamo dire sicurezza che finalmente oggi assume un senso vero, non la forma piegata alla propaganda retorica di questa destra così disattenta al linguaggio. Prendiamoci cura della salute dei cittadini, proroghiamo il blocco dei licenziamenti, serve una forma di reddito universale e incondizionato. Oggi dobbiamo dire di stare a casa ma con dignità e se non ci bastano le risorse guardiamo anche a cosa succede intorno a noi. Il governo spagnolo dice che occorre che chi ha di più dia qualcosa di più. Sul piano sanitario il virus ci colpisce tutti ma sulpiano delle conseguenze economiche non funziona così. Una forma di solidarietà può essere costruita in modo chiaro. E arrivato il momento di dire a tutti una garanzia a ciascuno secondo i suoi bisogni e da ciascuno secondo le sue possibilità”, ha aggiunto Fratoianni.

«E possibile convivere con il virus nel mondo che conosciamo? In un mondo in cui si è deciso trasversalmente di ridurre gli investimenti su sanità, trasporto, scuola, diritti, in nome dell’efficienza del sistema economico, non vedendo che questa idea ha provocato inefficacia sul fronte della buona economia e un drammatico impatto sulla qualità della vita della popolazione. In questo Paese in questi mesi si è provato a invertire questa tendenza e io sono grato al governo che sostengo per averci provato» ha proseguito  il portavoce nazionale di Sinistra Italiana.

«Dialogare con tutte le forze politiche e farlo per tempo è giusto assai. Ma non è questo il punto, le polemiche della destra ancora oggi sono francamente imbarazzanti. Salvini a giugno diceva che il virus non faceva più male, oggi dice che il governo ha dormito. Non funziona venire in quest’aula a dire cose che non sono vere. Prima ci avete detto che violavamo l’autonomia delle regioni poi uno mette in campo una relazione con le regioni e ci dite che scarichiamo tutto sulle regioni. Risparmiateci la barzelletta. E questa destra che da mesi dentro la crisi costringe a discutere di questioni che con la crisi non c’entrano nulla come l’immigrazione, e lo fa speculando sulla paura del Paese. Fateci i conti con la coscienza e con la verità”, ha aggiunto.