Elezioni Amministrative 2021: il CentroSinistra stravince

di Mario Piromallo – Redazione

A bocce ferme, le Elezioni Amministrative sono state un plebiscito per il CentroSinistra.

Infatti, in queste Elezioni, elettrici ed elettori, hanno premiato le coalizioni di CentroSinistra, nonostante ci sia qualcuno che si arrampica sugli specchi e dice tutt’altro.

Anche le periferie delle città hanno dato al CentroSinistra un consenso importante che deve essere analizzato molto attentamente dagli Amministratori e dai Partiti.

Forse le cause della bruciante sconfitta sono da ricercare nell’antipolitica aggressiva e prepotente utilizzata dallo schieramento avversario; nei continui scandali che hanno coinvolto personaggi delle istituzioni; nelle enormi contraddizioni evidenziatesi tra i 3 partiti principali degli avversari.

Insomma la cattiveria, il razzismo e l’odio verso i propri simili non pagano più. La guerra tra poveri non può essere il fine di un partito che con i suoi iscritti fa una Campagna Elettorale rimarcando le diversità e ripudiando chi è individuato come ultimo e/o emarginato.

Dal canto suo il CentroSinistra si è mosso in un modo corretto e rispettoso, senza alzare i toni e, i suoi rappresentanti, hanno evitato lo scontro verbale mettendo al 1° posto il Bene Comune e quindi gli interessi dei Cittadini e delle Città.

Oltretutto, in un periodo così difficile, in cui molte delle sicurezze che esistevano sono state compromesse, è necessario guardare in primo luogo ai bisogni fondamentali della comunità che ovviamente è alla continua ricerca di certezze: la casa, il lavoro, la salute, l’istruzione, sono tra le principali.

Tutto ciò per guardare con ottimismo a un futuro migliore.

Ora la sensibilità nei confronti di chi ha dato fiducia ai vari amministratori del CentroSinistra eletti, deve essere assolutamente considerata per adottare una Politica amministrativa globale che interessi tutta la città e tutti i suoi cittadini, comprese le periferie, non solo il suo centro e le zone più popolose e frequentate, come spesso succede.

Non ci devono essere differenze di trattamento tra persone, non ci devono essere cittadini di serie A e/o Cittadini di serie B; tutti devono avere pari dignità e anche la Politica Amministrativa ha l’obbligo di attuare gli accorgimenti necessari al fine di arrivare a ottenere Città vive, accoglienti e inclusive.

Articolo di Redazione