Lombardia: la malasanità

I casi sono messi uno in fila all’altro in un verbale di 75 pagine firmato dall’ex generale della Finanza Mario Forchetti, oggi uomo forte del governatore Roberto Maroni e da lui incaricato di passare al setaccio il sistema sanitario lombardo…Lo scenario della corruzione è duplice, ma in entrambi i casi allarmante: o negli ospedali di mezza Lombardia per anni sono stati curati pazienti fantasma, inventati al solo scopo di fatturare a danno delle casse pubbliche; oppure ai malati sono state fatte prestazioni inutili, eseguite per guadagnare sulla loro pelle.

Si scoprono porcherie d’ogni tipo: «A titolo esemplificativo…  Nei meandri della sanità corrotta, lì nell’ospedale modello alle porte di Milano, nell’edificio nuovo di zecca di Vimercate, in un solo anno ben 338 pazienti sono stati costretti a pagare pesanti parcelle per le cure ai denti anche se avevano il diritto di curarsi gratis in quanto malati cronici. E c’è chi, rimbalzato come una pallina da ping pong tra Vimercate e Niguarda, s’è visto inserire per quattordici volte la stessa protesi provvisoria. Ai malati numero 22, 58 e 164 sono state fatturate medicazioni delle ferite chirurgiche in assenza di un’estrazione del dente (ma com’è possibile disinfettare una ferita se non c’è stata un’incisione?). Ad altri sono stati messi ponti con una sola corona (quando il minimo sono tre).

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